Buon anno dai Lefka Ori!

Il caro amico Stelios Georgedakis, che con me ha camminato alcune tappe del CamminaCreta, e che vive in inverno sui Monti Bianchi (Lefka Ori) nel villaggio di Agios Ioannis, manda i suoi aguri di buon anno a tutti gli amanti di Creta, condividendo con tutti noi un video girato da un suo amico, Cristos, che ha ripreso l’avventura di due famosi scialpinisti francesi del team Millet.
Stéphane Brosse e Charles Dubouloz hanno attraversato in meno di 6 ore tutti i Lefka Ori da Omalos ad Askifou, passando dalla cima del monte Pachnes. Sono 40 chilometri, di solito ci vogliono due giorni intensi di cammino!
Ma non è il record che ci interessa, è la bellezza dei luoghi…

Ecco il video, godetevi la bellezza dei Monti Bianchi in inverno, sono gli stessi luoghi attraversati in estate dal sentiero E4, dal CamminaCreta e dai trekking che accompagno ogni anno.

Luca

Per chi vuole viaggiare a piedi a Creta con Luca nel 2012

E’ uscito da pochi giorni il catalogo viaggi a piedi 2012 della Compagnia dei Cammini. Luca Gianotti organizza come guida due trekking a Creta di dieci giorni l’uno. Un’occasione imperdibile per rivivere con un piccolo gruppo le emozioni di questa magica terra!
Ecco le date dei due viaggi “Creta l’isola delle gole, delle capre e degli dei”:
27 aprile – 6 maggio
12 – 21 ottobre Programma dettagliato

Successo per la presentazione del CamminaCreta

Durante l’incontro organizzato dalla Compagnia dei Cammini a Milano, il 26 marzo, alla fiera “Fa’ la cosa giusta”, Luca Gianotti ha presentato il video del viaggio CamminaCreta. Pubblico numeroso, quasi 100 persone hanno assistito al video montato da Matteo Nobili. Il video dura 32 minuti, le fotografie sono quelle da professionista di Matteo e da dilettante di Luca, le musiche di autori cretesi, il commento è invece dal vivo di Luca. Al termine della proiezione bellissimo concerto della cantautrice Ori. Siamo disponibili a presentare la serata in altri incontri in giro per l’Italia, previo accordo.

Ecco i due video che raccontano la serata:

–  la festa di presentazione della Compagnia a Fa’ la cosa giusta: youtu.be/wsTXubqpkAw
–  il concerto di Ori che ha concluso la festa: youtu.be/QQmkCwF70sY

Per gli amanti della lettura

Durante i miei viaggi a Creta ho scoperto un autore straordinario, Nikos Kazantzakis, i cui libri in Italia sono purtroppo introvabili. Mi sono allora messo a caccia di questi libri, e ne ho trovati alcuni usati, da rigattieri e librerie dell’usato: di “Zorba il greco” si trova solo l’edizione del 1955 e quella del 1965, di “L’ultima tentazione di Cristo” solo edizioni anni ’70, di “Cristo di nuovo in croce” edizioni altrettanto vecchie. Siccome credo sia un autore da rileggere, perchè  è di stretta attualità, ho qualche copia in più, la vendo su richiesta anche per finanziare il progetto del CamminaCreta come sentiero europeo, se interessa scrivete a luca@camminoprofondo.it

Il video sul CamminaCreta in anteprima a Milano

Sabato 26 marzo a Milano, alla fiera Fa’ la cosa giusta, Luca Gianotti presenta in anteprima le immagini del suo viaggio CamminaCreta, montate da Matteo Nobili.  Grande appuntamento per tutti gli amanti di Creta, e per chi vuole scoprire questo nuovo cammino, per poi ripercorrerlo.

L’iniziativa sarà all’interno dell’incontro di presentazione della Compagnia dei Cammini, ci saranno altre proiezioni di cammini (Marocco, Santiago, Francigena, Sicilia, ecc.) raccontati dalla viva voce dei protagonisti.  Si ascolterà qualche canzone dal vivo di una giovane cantante che ama camminare con noi, Ori.  Vi aspettiamo, e se portate anche coccole culinarie, finiamo in bellezza con un bel buffet per festeggiare insieme la nascita della Compagnia davanti allo stand della Compagnia dei Cammini! Senza dimenticare la fiera Fa’ La Cosa Giusta, una delle fiere più interessanti in Italia, dove potete trovare informazioni su aziende agricole biologiche e biodinamiche, arredamento eco-compatibile, commercio equo, abbigliamento e moda critica, editoria indipendente, tutto per il bambino ecosolidale, associazionismo, turismo solidale, mobilità dolce, gruppi d’acquisto, incontri, e tanto altro. Ore 16, ecco il sito di Fa’ la cosa giusta

Vi aspetto numerosi, anche solo per un saluto!

2010 le statistiche di questo blog

Sembra che abbiamo avuto un gran bel successo di letture, a sentire WordPress! E dire che il blog è solo 3 mesi che è vivo. Ecco cosa ci scrivono:

The stats helper monkeys at WordPress.com mulled over how this blog did in 2010, and here’s a high level summary of its overall blog health:

Healthy blog!

The Blog-Health-o-Meter™ reads Wow.

Crunchy numbers

Featured image

A Boeing 747-400 passenger jet can hold 416 passengers. This blog was viewed about 10,000 times in 2010. That’s about 24 full 747s.

In 2010, there were 47 new posts, not bad for the first year! There were 114 pictures uploaded, taking up a total of 16mb. That’s about 2 pictures per week.

The busiest day of the year was November 12th with 474 views. The most popular post that day was CamminaCreta giorno 13.

Where did they come from?

The top referring sites in 2010 were mail.yahoo.com, deepwalking.org, facebook.com, mail.live.com, and mail.tiscali.it.

Some visitors came searching, mostly for camminacreta, http://www.camminacreta.wordpress.com, barrel dogs, camminacreta.wordpress.com, and cammina creta.

Attractions in 2010

These are the posts and pages that got the most views in 2010.

1

CamminaCreta giorno 13 November 2010
4 comments

2

Il progetto March 2010
6 comments

3

Il percorso March 2010

4

Solidarietà March 2010
2 comments

5

Amici March 2010

Grazie grazie!

Grazie ai miei piedi, che mi hanno portato fin qui, stanchi, ma senza una vescica; grazie all’olio aromanico che li ha massaggiati; grazie alle calze di lana, così confortevoli; grazie agli scarponi di pelle, naturali e traspiranti, della Scarpa, che mi accompagna in cammino da tanti anni.
Grazie all’attrezzatura che mi ha aiutato, la giacca vento che mi ha protetto, gli occhiali da sole, lo zaino, il sacco a pelo, compagni di viaggio indispensabili.
Grazie alla tecnologia,al netbook, alla fotocamera, al gps, al registratore audio, al cellulare, senza i quali la comunicazione non sarebbe stata così ricca, e senza i quali il mio progetto di scrivere un libro su questo sentiero non sarebbe possibile.
Grazie a Matteo per aver diviso con me i primi 12 giorni di cammino, e grazie a Stelios, che andava e veniva, spesso risolvendo piccoli problemi, e quando abbiamo camminato insieme è stato molto piacevole.
Grazie a tutte le persone che ho incontrato lungo questo cammino, sono sempre stati incontri belli, incontri di pace. Molti di loro sono sicuro li incontrerò di nuovo. Grazie a chi di loro mi ha aperto la casa offrendomi ospitalità.
Grazie a chi da lontano mi mandava saluti, piccoli messaggi, mi faceva sentire la sua presenza, mi faceva sentire meno solo.
Grazie a chi ha collaborato per rendere questo viaggio un progetto di comunicazione speciale, fatto di un blog in 3 lingue (grazie a Marina per la traduzione in inglese, e a Jorg e Susanne per quella in tedesco su Radio Kreta), di una traccia gps condivisa in diretta sul portale Movimentolento (grazie a Tommaso, Federico e Alberto). A proposito di tecnologie, grazie a Alberto  per avermi insegnato l’uso del gps, grazie a Simone  per avermi procurato mappe utilissime.
Grazie a chi ha donato soldi per i progetti che ho sostenuto, per gli asinelli di Anatoli e Crete for life. Grazie a chi anche adesso, a viaggio finito, decide di aiutare questi progetti, mandando un contributo (vedi pagina Solidarietà), oppure organizzando una serata di presentazione del viaggio con incasso da devolvere.
Grazie a chi si è indignato per i “barrel dogs”, a chi a scritto mails di protesta, a chi lo farà, a chi organizzerà altre iniziative in tal senso, se serve io sono disponibile a continuare questa battaglia!
Grazie a Scarpa e a Patagonia, perchè hanno dimostrato che certe volte si può essere aziende senza per forza dover pensare solo all’utile, il loro contributo è stato senza richieste di qualcosa in cambio, neppure in termini di immagine.
Grazie alla madre terra di Creta, perchè mi ha accolto, mi ha fatto sentire la sua saggezza antica, mi ha protetto per tutto il viaggio, mi ha fatto sentire figlio tra gli altri figli, tanto che adesso, dopo questo viaggio, io mi sento “figlio della terra di Creta”.
Grazie al sole e alla pioggia, grazie alle montagne e al mare, grazie alle rocce, grazie agli alberi sotto cui ho dormito (due platani, un acero, una quercia spinosa, due ulivi, e infine un cipresso), per avermi protetto dal freddo, dall’umido, e dalla pioggia.
Grazie alle chiesette di campagna per avermi dato rifugio e alle donne e agli uomini che le lasciano aperte, o che nascondono le chiavi in posti dove è possibile trovarle.
Grazie ai segni dell’E4, che quando apparivano era una gioia. Grazie agli uomini che li hanno messi, e agli uomini che non li hanno tolti.
Grazie ai profumi delle erbe di Creta.
Grazie a Fabiana, che mi ha sostenuto, forte nel sobbarcarsi i doveri di casa e il piccolo Giacomo, forte nel non avermi mai fatto sentire irresponsabile, o assente, o egoista.
E per sempre grato al maestro Thich Nath Hanh.
Il merito e il piacere del CamminaCreta lo divido con tutti voi.

Motivazioni

Cosa mi ha spinto a organizzare il CamminaCreta?
Prima di tutto ci sono i motivi pubblici: contribuire al rilancio dell’E4 a Creta, raccontandolo in tutti i suoi aspetti, dalla vita a Creta alla traccia gps del percorso.
Ma voglio anche raccontarvi qualcosa delle mie motivazioni personali. Ho 49 anni, un figlio di solo 14 mesi, e so che  viaggi come questo, 40 giorni lontano da casa, non potrò farli spesso in futuro.
Ma questo era il momento giusto, e ne ho approfittato. Sono senza lavoro. L’associazione per cui lavoravo, La Boscaglia, ha chiuso. L’avevo fondata 17 anni fa, da solo, e per tutti questi anni era stato il mio lavoro e la mia passione, al punto che mi ero identificato troppo con essa. Ma poi i casi della vita hanno fatto sì che quello che sembrava un progetto virtuoso sia esploso, a causa di dissidi interni.
Ora devo ricominciare da capo, stiamo fondando una nuova associazione, ma sarà diverso da prima. Non sarò più l’unico sole di questo sistema, siamo un gruppo e quindi io sarò meno identificato con il nuovo progetto. Imparerò a tener distinte le due cose, e a costruire contemporaneamente una realtà associativa dedicata al camminare e la mia personale attività nel settore.
Questo viaggio è dunque per me un passaggio. Ogni cambiamento passa da una crisi, e io sto uscendo da un momento difficile, non ve lo nascondo. E per rinascere nuovo al cambiamento ecco che questo viaggio è una grande opportunità per guardarsi dentro, per superare la crisi e per ritornare nuovo e pieno di energia.
Creta era il posto giusto per questo, come ho già spiegato. Ora che sto per partire, ne sono ancora più convinto. Sono a Pyrgos, un piccolo villaggio vicino a Agios Nicholaos, stanotte con Fabiana, Giacomo e Matteo abbiamo dormito nella casa di due inglesi ce si sono trasferiti a vivere qui, siamo a pochi chilometri dal turismo che non amo, il turismo dei residence e delle piscine a due passi dal mare, dei cafè aperti tutta notte, ma siamo in un villaggio in cui sono le galline e i cani a dare la sveglia.
Oggi ci spostiamo ancora più a Est, e se tutto va bene domani iniziamo a camminare da Kato Zakros.
Che il CamminaCreta cominci!